Finalmente libera!
Ho spezzato tutte le catene che mi tenevano ancorata a terra e ora mi alzo in volo, librandomi leggera nell'aria.
Come un gabbiano sorvolo il mondo dall'alto libera dai pregiudizi, dai moralismi, dalle false illusioni e dalle dipendenze. Capace di godere delle cose belle che mi si presentano giorno per giorno.
Lo devo a Te, che attraverso dolore e sofferenza, mi hai insegnato che la vera libertà non dipende da altri, ma è solo dentro di me.
Niente indulgenza, come ogni buon maestro sei stata inflessibile e hai preteso molto da me.
Più volte sono stata per cedere ma Tu non lo hai permesso e mai mi hai facilitato il compito, non avrei imparato.
Ad ogni bastonata che mi accasciava al suolo corrispondeva una Tua spinta a guardarmi dentro, a scoprire la mia forza e a tirarla fuori. Tante volte ho creduto di morire e invece sono sopravvissuta.
Tu mi hai resa consapevole di ciò che sono, della mia forza e dei miei limiti, mi hai insegnato ad accettare anche quelli.
Ho imparato ad amarmi e ad amare gli altri.
Da Te ho appreso che felicità non è l'attimo che diventa eterno. Felicità è vivere il momento che fugge, unico, irripetibile...
Quante lacrime ho versato mentre imparavo!
Quante volte non capivo!
Ma Tu non ti sei impietosita, non hai desistito dalla Tua lezione, sei andata avanti, severa e materna al tempo stesso.
Tu volevi il meglio per me perchè mi volevi forte, autonoma
e capace di amare in maniera totale.
Ed io oggi Ti amo infinitamente, perchè oggi ho capito.
Se non ho avuto tutto quello che mi aspettavo so che comunque sono viva e questo è un grande dono.
Fino all'ultimo respiro c'è tempo per amare,sognare, sperare.
Per tutto questo io Ti dico grazie e mentre volo libera, come sognavo da bambina, io brindo a Te, brindo alla Vita, mia Maestra per eccellenza!!
6/7/2008
Ho spezzato tutte le catene che mi tenevano ancorata a terra e ora mi alzo in volo, librandomi leggera nell'aria.
Come un gabbiano sorvolo il mondo dall'alto libera dai pregiudizi, dai moralismi, dalle false illusioni e dalle dipendenze. Capace di godere delle cose belle che mi si presentano giorno per giorno.
Lo devo a Te, che attraverso dolore e sofferenza, mi hai insegnato che la vera libertà non dipende da altri, ma è solo dentro di me.
Niente indulgenza, come ogni buon maestro sei stata inflessibile e hai preteso molto da me.
Più volte sono stata per cedere ma Tu non lo hai permesso e mai mi hai facilitato il compito, non avrei imparato.
Ad ogni bastonata che mi accasciava al suolo corrispondeva una Tua spinta a guardarmi dentro, a scoprire la mia forza e a tirarla fuori. Tante volte ho creduto di morire e invece sono sopravvissuta.
Tu mi hai resa consapevole di ciò che sono, della mia forza e dei miei limiti, mi hai insegnato ad accettare anche quelli.
Ho imparato ad amarmi e ad amare gli altri.
Da Te ho appreso che felicità non è l'attimo che diventa eterno. Felicità è vivere il momento che fugge, unico, irripetibile...
Quante lacrime ho versato mentre imparavo!
Quante volte non capivo!
Ma Tu non ti sei impietosita, non hai desistito dalla Tua lezione, sei andata avanti, severa e materna al tempo stesso.
Tu volevi il meglio per me perchè mi volevi forte, autonoma
e capace di amare in maniera totale.
Ed io oggi Ti amo infinitamente, perchè oggi ho capito.
Se non ho avuto tutto quello che mi aspettavo so che comunque sono viva e questo è un grande dono.
Fino all'ultimo respiro c'è tempo per amare,sognare, sperare.
Per tutto questo io Ti dico grazie e mentre volo libera, come sognavo da bambina, io brindo a Te, brindo alla Vita, mia Maestra per eccellenza!!
6/7/2008
Cinzia Gargiulo
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