Sto sorseggiando un tè
intorno a me fogli sparsi,
il mio solito disordine.
Ma a volte sogno di essere ordinato.
Sempre sogni.
Giorni di sogni questi.
Talvolta succede, spesso, sempre.
Pensieri confusi, oscuri.
Cercando d’ordinare,
penso a lei, non posso farne a meno.
Dolce pensiero.
Dovrei scrivere qualcosa.
Ma non sono un poeta.
Sono solo vento
che insegue il sogno,
mosso dall’illusione,
trascinato dall’emozione
spinto dalla passione
fissato sull’amore.
Intorno in ordinato disordine,
i libri sul letto sfatto
compagni da una vita.
Oggetti vivi che conservano memoria,
del tuo profumo ed aspettano
il prossimo sabato.
La musica mi fa compagnia,
si sciolgono nei pensieri note magiche.
Apro la finestra e il ticchettio della pioggia
con il suo aroma di umido
entra e mi parla del cielo.
Stringo la tazza del tè.
Non so perchè mi manchi così tanto,
eppure è solo amore
ciò che ho per te,
ciò che hai per me.
Michelangelo Cervellera
Ringrazio di cuore Michelangelo per avermi permesso di pubblicare questa poesia che rappresenta uno spaccato della sua vita.
Bevendo te by Michelangelo Cervellera is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.
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