giovedì 19 agosto 2010
L'orco di Oz
Mani immonde
di menti perverse
imbrattano di nero
anime candide.
Strappano il sorriso
donando lacrime amare
a gemme di gigli
privandole di sole.
Spengono la luce cristallina
in occhi ingenui
intimando silenzio
a vittime plagiate.
L'omertà regna sovrana
in famiglie
custodi di loschi segreti.
Lasciano solo
fiori calpestati
destinati, a vita,
ad aver sete
di vero Amore.
14/05/2010
Cinzia Gargiulo
L'orco di Oz by Cinzia Gargiulo is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License
Etichette:
Poesia sociale
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